Grecia, Eurozona concede finalmente tranche da 7,5 miliardi di aiuti
Luce verde ai fondi di emergenza per uno dei paesi più indebitati del mondo. L’Eurozona ha approvato la concessione della prima tranche di aiuti da 7,5 miliardi di euro alla Grecia, nell’ambito di un bailout da 10,3 miliardi. Il governo Tsipras in Grecia ha finalmente convinto la troika composta da Bce, Fmi e Commissione Ue, dimostrando di avere la volontà per varare le riforme chieste dai creditori.
Dopo che i ministri dei 19 paesi membri dell’area euro hanno trovato l’intesa per lo sblocco dei fondi alla Grecia, Pierre Moscovici, il Commissario Europeo per gli Affari Economici e Finanziari, ha salutato l’accordo come “una ventata di ossigeno che ci voleva per l’economia greca”.
La tranche restante da 2,8 miliardi sarà messa a disposizione soltanto al termine di un secondo esame da parte dei creditori internazionali sui nuovi obiettivi e quindi saranno soggetti a un’ulteriore decisione del CdA del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES, in inglese European Stability Mechanism, ESM). Dopo l’erogazione, l’assistenza finanziaria del MES verso la Grecia raggiungerà quota 28,9 miliardi, all’interno del programma complessivo da 86 miliardi.
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
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