Gros-Pietro (Intesa): “Non si può obbligare una banca a salvarne un’altra”
MILANO (WSI) – “Nessuno può obbligare una banca a salvare un’altra banca”. A dirlo il numero uno di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro in un convegno alla Camera.
“Saremo indeboliti dal soccorso che facciamo alle altre banche? No, perché noi non abbiamo nello statuto l’obiettivo di fare soccorso ad altre banche. Quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto nella convinzione che erano situazioni molto puntuali, le due banche venete, Altante 1, che ha avuto anche come missione quella di intervenire sui ‘non performing loans’. Non si è mai visto un mobilificio che consegna una cucina ai clienti del concorrente fallito che aveva preso l’anticipo e la cucina non l’ha consegnata. Non si fa. Oltretutto credo che neanche l’Autorità della concorrenza sarebbe contenta di operazioni del genere. E quindi non lo faremo”.
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La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
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