Guerra commerciale Usa-Cina, Lagarde (FMI): “Una minaccia per l’economia”
Le tensioni commerciali in atto tra le due superpotenze Usa e Cina sono una minaccia per l’economia mondiale. Lo afferma il direttore operativo del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde nel corso del suo intervento alla conferenza “Forum di Parigi–un debito sostenibile, una crescita durevole”.
La risoluzione dei contrasti nel settore commerciale tra Pechino e Washington rappresenta un “imperativo”. “Si aveva l’impressione che questa minaccia stesse sfumando, che le relazioni migliorassero e che si andasse verso un accordo.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.