idealo: E-commerce, boom per gli sport outdoor in Italia
In Italia si sta registrando un boom per gli sport all’aperto e “di contatto” che, nei passati mesi di lockdown, erano stati vietati per le disposizioni sul distanziamento, a fronte di un progressivo minore interesse per l’home fitness e gli attrezzi indoor che hanno tenuto compagnia durante lo scorso anno.
Così emerge dalla nuova indagine realizzata da idealo (comparatore prezzi leader in Europa) che parlano infatti di un -61,2% per l’allenamento a casa e +68,6% per gli sport outdoor rispetto allo scorso anno. Tra gli altri dati di interesse legati alla passione degli italiani per lo sport si è evinto che è boom, in particolare, per i prodotti per praticare il tennis con crescite dell’interesse anche quintuplicate, come ad esempio per le Scarpe da tennis (+398,6%), gli Accessori per il tennis (+357,5%), Borse da tennis (+259,0%) e le Racchette da tennis (+229,0%).
La nuova moda tra gli sport outdoor per gli Italiani è il SUP (Stand Up Paddle) Le ricerche online della tavola per praticarlo sono infatti triplicate negli ultimi sei mesi con un aumento del +203,1%. Tra gli altri sport outdoor più gettonati, troviamo il Golf (Scarpe da golf +139,6%), il Pattinaggio in linea (Rollerblade +121,3%) e il Nordic Walking (Bastoncini Nordic Walking +56,4%).
Tra gli sport outdoor più “tradizionali” gli Italiani online hanno ripreso a praticare la Corsa (Abbigliamento running +114,5% e Scarpe da corsa +53,8%) e il Calcio (Abbigliamento calcio +81,2%). Inoltre, da quando sono iniziati gli Europei di calcio, le intenzioni di acquisto nei confronti delle maglie ufficiali nazionali, nella maggior parte dei casi quella dell’Italia, sono aumentate del +96,5% .
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La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
La banca centrale russa ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 21%, contrariamente alle aspettative di un aumento. L’inflazione elevata ha portato l’indice dei prezzi al consumo all’8,9% a novembre. Altre banche centrali, come la BCE e la Federal Reserve, hanno invece effettuato modifiche ai tassi.
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.