IG Group: utile netto e nuovi clienti in forte crescita nei primi mesi del 2021
Utile netto sale del 52% per la piattaforma di trading online IG Group. La società con sede a Londra, ha reso noto che i volumi di trading sono rimasti forti finora nel 2021 dopo che i timori della pandemia hanno portato a una volatilità record nei mercati finanziari nel 2020 e questo perché gli investitori al dettaglio si sono collegati attraverso le piattaforme di social media tra cui Reddit per condividere consigli di trading, spingendo in alto le azioni evitate dagli hedge fund.
IG, che permette agli operatori di investire in strumenti finanziari attraverso la sua piattaforma e le app mobili, ha aggiunto 134.880 nuovi clienti nell’anno finanziario che termina il 31 maggio, un salto del 39% da un anno prima. Il totale dei clienti attivi è aumentato del 31% a 313.300. L’utile ante imposte della società è salito a 450,3 milioni di sterline (617,54 milioni di dollari) per l’anno finanziario 2021 da 295,9 milioni di sterline riportate un anno prima.
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Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.