Immobili: gelata sui prezzi nel primo trimestre 2017
MILANO (WSI) – Calano i prezzi delle case di seconda mano nel primo trimestre 2017. A renderlo noto il portale Idealista.it secondo cui la flessione registrata è dell’1,3% a una media di 1.869 euro al metro quadro.
In raffronto con lo stesso periodo dello scorso anno, ipotizzando un appartamento di 65 metri quadri si registra una svalutazione del 5,7% che significa che i proprietari di immobili si sono visti andare in fumo circa circa 5.600 euro del valore del proprio immobile da un anno all’altro. Contrazioni si registrano in tutte le regioni a eccezione di Trentino Alto Adige (2,3%), Molise (1,7%) e Veneto (0,3%). In merito ai capoluoghi, a eccezione di Firenze (1,1%) e Bologna (0,5%), i dati evidenziano performance negative a Milano (-2,4%), Roma (-1,2%), Napoli (-0,9%).
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Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.