Immobiliare: i prezzi resistono alla pandemia e cresce la voglia di casa
Dopo la battuta di arresto del primo trimestre, i prezzi dell’immobiliare usato in Italia hanno segnato un incremento nel corso dei mesi primaverili dello 0,6%, portandosi a 1.729 euro al metro quadro. Su base annuale valori su dello 0,4%, sostanzialmente stabili nonostante la pandemia, secondo l’analisi dell’ufficio studi di idealista.
Vincenzo De Tommaso, Responsabile dell’Ufficio Studi di idealista ha così commentato:
“Aumentando la fiducia sull’uscita dalla pandemia cresce la voglia di acquistare casa, anche se sono cambiate le caratteristiche di una domanda sempre più orientata al comfort abitativo. Con prezzi fermi o in calo, tranne che nei centri top rispetto a dieci anni fa e tassi ai minimi, una prima casa diventa il migliore investimento possibile per una famiglia. In questa situazione potremmo aspettarci un aumento più deciso dei prezzi immobiliari dovuta alla politica espansiva delle banche centrali”.
Breaking news
Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.