Immobiliare Usa, fiducia costruttori balza ai massimi dal 2005
Continuano ad arrivare ottime notizie dal fronte economico americano. Nonostante il rialzo dei tassi della Fed, gli interessi in ascesa per le famiglie e chiunque voglia accendere un prestito, compresi quelli per sottoscrivere un mutuo, la fiducia dei costruttori immobiliari è balzata ai massimi dal 2005.
L’indice pubblicato dal NAHB è salito a 70 punti, un livello che, come si vede bene nel grafico sotto riportato, non veniva raggiunto da 11 anni. Il balzo è riconducibile, spiega il chairman dell’associazione americana dei costruttori edilizi Ed Brady, al miglioramento post elettorale. “I costruttori di case sperano che il presidente eletto Trump mantenga le promesse e semplifichi le normative che pesano in particolare sulle piccole imprese”.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.