Immobiliare Usa: vendite case esistenti al massimo in sei mesi
ROMA (WSI) – Buone notizie dal mercato immobiliare Usa.
Nel mese di gennaio, le vendite di case esistenti degli Stati Uniti sono salite al record in sei mesi, a dispetto dei timori sul rallentamento dell’economia globale e sull’irrigidimento delle condizioni di accesso ai finanziamenti.
La National Association of Realtors, associazione di settore, ha comunicato che le vendite sono aumentate +0,4% al tasso annuo di 5,47 milioni di unità, al valore più alto dallo scorso luglio. La crescita è stata inoltre la seconda più sostenuta dal 2007.
Le vendite di case esistenti di dicembre sono state riviste lievemente al ribasso a 5,45 milioni di unità dai 5,46 milioni inizialmente riportati.
Il dato di gennaio ha sorpreso i mercati, dal momento che in media gli analisti avevano previsto un calo -2,9% a 5,32 milioni di unità.
Il prezzo mediano per la casa precedentemente posseduta è salito +8,2% su base annua a $213.800 ed è aumentato il numero dei primi acquirenti di case.
Breaking news
La produzione industriale in Germania ha registrato un aumento a novembre, offrendo speranze per il settore manifatturiero del paese
Ultimi aggiornamenti dal fronte macro sul fronte prezzi in arrivo per la Cina
Dal Tesoro arrivano i risultati dell’emissione dual tranche tramite sindacato di un nuovo BTP a 10 anni e di un nuovo BTP Green a 20 anni
Consob precisa: “proroga opportuna al fine di consentire la più ampia partecipazione dei soggetti interessati, tenuto conto della rilevanza e della complessità della materia trattata”