Indici europei sotto la parità in attesa del Pil americano
Partenza negativa in Europa con tutti i principali indici che avviano le contrattazioni sotto la parità dopo la chiusura negativa di ieri a Wall Street.
Ieri sono stati pubblicati i conti trimestrali, migliori delle attese di Boeing e Meta, mentre stasera usciranno i risultati di Amazon.
L’indice Euro Stoxx 50 si trova al momento in calo dello 0,45% a quota 4.330 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib si trova dopo pochi minuti di contrattazione in calo dello 0,25% a quota 27.030 punti. Debolezza anche sul Dax tedesco (-0,46%) e sul Cac40 francese (-0,11%), mentre l’Ibex35 spagnolo segna un ribasso dello 0,58%.
Sul paniere principale di Piazza Affari acquisti in particolare su Amplifon (+0,84%), Hera (+0,74%) e Diasorin (+0,7%). Al contrario, vendite su Stm (-2,38%), Banca Mps (-2,15%) e Saipem (-1,32%).
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund si avvicina nuovamente a 190 bp, con il decennale italiano in leggero rialzo al 4,29%; mentre sul Forex, l’euro/dollaro resta sopra quota 1,1 mentre il petrolio (Brent) rimane sotto gli 81 dollari al barile.
Il focus degli operatori resta sulle indicazioni che dovrebbero emergere da alcuni dati macroeconomici e dai prossimi conti trimestrali che potrebbero delineare con maggior chiarezza lo stato di salute dell’economia, oltre che la traiettoria dei tassi di interesse.
Sul fronte trimestrali si segnalano i conti sopra le attese di Microsoft che ha superato le stime sia per i ricavi che per gli utili, mentre Meta ha chiuso i primi tre mesi dell’anno meglio delle attese.
Per quanto riguarda l’agenda macro, gli investitori sono in attesa dei dati sul PIL americano e le richieste di disoccupazione per misurare la forza dell’economia statunitense.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.