Inflazione Cina: in frenata a settembre a +0,4% a/a, -2,8% a/a per PPI
Inflazione in frenata a settembre in Cina. Il dato diffuso ieri ha mostrato una crescita annua dello 0,4% rispetto al precedente 0,6% (consensus Bloomberg a +0,6%).
Sempre a settembre il dato relativo all’indice dei prezzi alla produzione ha registrato un -2,8% a/a dal -1,8% della passata rilevazione e dal -2,6% atteso dal mercato.
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Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.