ING: risultati solidi in Italia e a livello globale
Il Gruppo ING ha chiuso il secondo trimestre del 2024 con un utile netto di 1,78 miliardi di euro, sostenuto da forti ricavi nel Retail e nel Wholesale Banking. L’utile ante imposte del secondo trimestre è pari a € 2.568 milioni, con un RoE calcolato sugli ultimi 4 trimestri pari al 14,0%
Da segnalare la crescita significativa dei clienti primari, di 248.000 unità, nei diversi mercati. Il margine di interesse rimane resiliente, supportato da crescenti volumi dei prestiti e dei depositi. Continua inoltre il forte contributo dei ricavi da commissioni, guidato dai prodotti di daily banking e dai prodotti di investimento nel Retail Banking.
ING pagherà un dividendo cash ad interim di € 0,35 per azione ordinaria.
Nel corso del primo semestre del 2024, ING Italia ha visto una crescita significativa, aggiungendo 63.000 nuovi clienti e registrando incrementi importanti in termini di raccolta, impieghi e masse gestite. La raccolta ha visto un aumento del 12%, gli impieghi del 9,3%, e le masse gestite e amministrate sono cresciute del 28% rispetto al primo semestre del 2023. La banca ha inoltre supportato 18 nuove operazioni di finanza sostenibile, dimostrando il suo impegno verso pratiche bancarie più verdi. Con un NPL Ratio sceso al 2,07%, ING Italia sottolinea la qualità del suo portafoglio crediti.
Con l’acquisizione di nuovi clienti, che ora raggiungono il totale di 1.255.000, ING Italia conferma la sua posizione di leader nel settore del Retail Banking digitale.
Il semestre ha inoltre evidenziato una crescita marcata dei ‘clienti primari’ e un incremento significativo dei finanziamenti alle imprese, con € 616 milioni di nuovi finanziamenti. La crescita dei prestiti personali, con € 143 milioni di nuove erogazioni, sottolinea la fiducia dei clienti verso ING.
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Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.