16:06 giovedì 23 Febbraio 2017

Inps, -91% saldo contratti a tempo indeterminato nel 2016

Stabili le vendite di voucher, crollano ancora i contratti a tempo indeterminato: queste alcune delle evidenze emerse dall’ultima edizione dell’Osservatorio sul precariato diffuso dall’Inps. A gennaio i voucher emessi sono stati pari 8,9 milioni, un incremento “modesto” del 3,9%. Una “flessione forte”, scrive l’Inps, “sempre più marcata da ottobre 2016” che “può riflettere anche gli effetti legati all’inserimento della tracciabilità introdotti dal governo”.
Il saldo tra assunzioni a tempo indeterminato, trasformazioni e le cessazioni cala del 91,1% nel 2016 a 82.917 unità; nel 2015 tale differenza era stata positiva per 934.092 unità.  I nuovi contratti complessivamente sono ammontati, al netto della cessazioni, 340.149, circa la metà del numero registrato nel 2015, 627.569. In assoluto, calano anche le cessazioni mentre restano stabili i licenziamenti.  Come spesso ricordato, la decontribuzione del 2015 ha spinto fortemente le assunzioni a tempo indeterminato relative a quell’anno, a confronto del quale il 2016 è stato molto sottotono.

Breaking news

17:37
Piazza Affari termina a +1,9% con sprint Mps e Tim

Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim

17:13
Wall Street apre in leggero rialzo: Dow Jones +0,20%

Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.

15:15
USA, richieste di sussidi di disoccupazione in calo: al minimo da maggio

Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.

15:12
Booking.com dovrà conformarsi al Digital Markets Act in Europa

La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.

Leggi tutti