Inps, bilancio si chiude con perdite colossali: -16,3 miliardi di euro
In queste ore il governo Renzi si vanta per i 30-50 euro che verranno assegnati in più al mese alle pensioni più basse grazie alla nuova manovra finanziaria. Ma a Roma non si discute di un problema maggiore di quello dei pensionati più poveri, ovvero quello delle casse in crisi di liquidità dell’Inps. L’Inps ha chiuso il bilancio del 2015 con una perdita colossale di 16,3 miliardi di euro. Si tratta di un peggioramento di 3,812 miliardi netti rispetto all’anno precedente.
Il patrimonio netto in un paese alle prese con un invecchiamento progressivo della popolazione è sceso così a 5,87 miliardi di euro al 31 dicembre di un anno fa. Il bilancio consuntivo è stato approvato dal Civ dell’istituto nazionale di previdenza con il voto negativo dei rappresentanti sindacali di Uil, Cgil e Ugl. Prima o poi qualcuno – pensionati attuali, futuri o contribuenti in toto – dovrà pagare per coprire i buchi di bilancio.
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