Inps: “Nessun conguaglio impazzito sulle pensioni”
ROMA (WSI) – Nessun malfunzionamento della piattaforma. Così l’Inps ha reso noto in relazione alla segnalazione della Spi-Cgil su conguagli impazziti e non meglio precisati sulle pensioni.
“L’Inps ha recentemente specificato le modalità di applicazione dei conguagli fiscali di fine anno 2016 da parte dell’istituto nella qualità di sostituto d’imposta. Queste modalità, disciplinate per legge, prevedono che, nelle ipotesi di incapienza, possano derivare posizioni con pensioni azzerate. La legge infatti prevede una rateizzazione solo per titolari di pensione non superiore a 18.000 lordi annui, per i quali viene effettuata d’ufficio una dilazione senza interessi per 11 rate di uguale importo”.
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Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.