Inps per tutti: al via l’iniziativa per i più bisognosi
Si chiama Inps per tutti ed è la nuova iniziativa dell’Istituto previdenziale nata dalla volontà di favorire l’integrazione sociale e promuovere il contrasto alla povertà.
Rivolta alle fasce più deboli della popolazione, come persone in stato di povertà assoluta, senzatetto o senza fissa dimora, abitanti di Comuni distanti dagli uffici dell’Inps e utenti non consapevoli dei propri diritti, Inps per tutti mette in campo azioni mirate a facilitare l’accesso alle prestazioni assistenziali e previdenziali per i soggetti più bisognosi.
“Inps per tutti – ha spiegato il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico – è una delle prime iniziative che ho avuto l’onore e l’onere di portare avanti. L’idea è semplice: portare le prestazioni dell’istituto tra la gente, soprattutto a chi è lontano dalle conoscenze e dalle informazioni. Siccome lo strumento di contrasto alla povertà è importante ed esiste è giusto portarlo tra le persone e rendere esigibile il diritto”.
Breaking news
Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.