Interfashion passa di mano a Strava, realtà cofondata da Triboo
Dopo mesi di trattativa è ora ufficiale. Interfashion, azienda di moda di Rimini, è stata integralmente acquistata da Strava Srl, una realtà costituita da un gruppo di noti imprenditori del calibro di Giulio Corno, Amministratore Delegato e fondatore del gruppo Triboo Spa, Giuseppe Stefanel, a capo della finanziaria Isidora srl e Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di Ima Spa.
In precedenza, Interfashion Spa faceva parte del Gruppo Stefanel e dal 1992 è specializzata nella realizzazione e distribuzione di prodotti di abbigliamento, gestendo moltissime ed importanti licenze.
Interfashion vanta circa 110 dipendenti. Il nuovo corso dell’azienda sarà all’insegna della continuità e la figura di Giuseppe Stefanel ancora con noi è il simbolo di questa prosecuzione.
“Abbiamo confermato tutti i manager a capo delle diverse divisioni, l’ufficio comunicazione e confermato è anche il nostro grande showroom di Milano in via Tortona. Dal punto di vista del prodotto, invece, il nostro obiettivo ora è quello di rafforzare il dna del nostro marchio High”.
Interfashion punterà infatti su High – Everyday Couture, brand femminile del segmento high fashion lanciato nel 2006 e caratterizzato da “qualità, attenzione ai dettagli e design originale.
L’azienda vanta una forte connotazione internazionale, con l’export che è intorno al 90% e tra gli obiettivi ora c’è anche quello di consolidare la propria posizione anche nel mercato italiano.
La nuova brand identity sarà comunicata attraverso una serie di progetti speciali, oltre che numerose iniziative esclusive promosse dal nuovo team di marketing e comunicazione.
Interfashion ha chiuso il 2022 con un fatturato complessivo di 26 milioni di euro e per quest’anno la società stima un aumento delle vendite single digit, con la previsione di incrementare il tasso di crescita nel triennio 2024-2026.
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Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
Piazza Affari tra le peggiori d’Europa con impatto stacco divdiendi: oggi sono numerose le società del Ftse Mib impegnate nell’appuntamento cedola