Intesa Sanpaolo aderisce ai principi dell’ONU per la responsabilità del settore bancario
Intesa Sanpaolo aderisce ai Principles for Responsible Banking – PRB dell’UNEP FI (la sezione del Programma per l’ambiente dedicata alle istituzioni finanziarie), documento programmatico che intende avvicinare il settore bancario verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile ONU (UN Sustainable Development Goals) e dell’accordo di Parigi sul clima del 2015.
Il 22 settembre la firma e la presentazione ufficiale presso la sede ONU a New York, alla presenza del Segretario generale António Guterres. Intesa Sanpaolo è Firmatario fondatore (Founding Signatory), status che si applica alle banche che per prime hanno confermato l’adesione. Carlo Messina, CEO e Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo ha così commentato:
Intesa Sanpaolo ha aderito all’UNEP FI e al Global Compact ONU fin dalla nascita del Gruppo nel 2007. Per una Banca come la nostra, che ha fissato la sostenibilità come obiettivo del Piano di Impresa 2018-2021, aderire ai PRB è stato un passaggio naturale e conseguente. Stiamo realizzando impegni di grande rilievo: un fondo per la Circular Economy di €5 miliardi, in relazione al quale abbiamo in programma il collocamento sui mercati internazionali del nostro secondo Sustainability Bond, un piano di inclusione economica basato su un fondo di 1,25 miliardi, un grande progetto a sostegno dei più bisognosi. Siamo fortemente impegnati in attività culturali con il Progetto Cultura, per la condivisione del nostro vasto patrimonio artistico”.
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