Iraq: ucciso capo intelligence ISIS
NEW YORK (WSI) – E’ stato ucciso il capo dell’intelligence dell’Isis, Abu Bakr al Baghdadi, nonché responsabile della sicurezza personale del Califfo. A renderlo noto un comunicato delle autorità della regione autonoma del Kurdistan iracheno citate dalla tv al Arabiya.
L’uccisione sarebbe avvenuta in un raid della coalizione internazionale guidata dagli Usa nei pressi di Mosul, roccaforte del califfato nel Nord dell’Iraq. Steve Warren, colonnello statunitense, ha reso noto anche dell’uccisione di due esponenti di rilievo dell’Isis in un raid in Iraq e la cattura di Abu Daoud, responsabile delle armi chimiche per lo Stato Islamico.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.