Isis: tra tasse e petrolio guadagna $80 milioni al mese
ROMA (WSI) – Il mix micidiale Isis petrolio violenza crea un business di 80 milioni di dollari al mese. E’ la cifra che rappresenta i ricavi incassati dall’organizzazione terroristica, secondo i dati resi noti dalla società IHS; il 50% di questa somma proviene dalle tasse che l’Isis impone nei territori dove ha il controllo e anche dalle confische, mentre il 43% dai traffici di petrolio
La percentuale rimanente deriva da donazioni, droga e vendita di elettricità. Così il giudizio di Columb Strack, senior analyst di IHS:
“A differenza di al-Qaida lo Stato islamico non dipende dai soldi di donatori stranieri, questo per evitare di essere vulnerabili alla loro influenza. La nostra analisi indica che l’incidenza delle donazioni esterne sui ricavi incassati è minima, rispetto ad altre fonti di reddito.”
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