Istat: 40,6% degli italiani legge un libro all’anno
Il 40,6% della popolazione legge almeno un libro all’anno, dato stabile nell’ultimo triennio, mentre il 78,4% dei lettori legge solo libri cartacei, il 7,9% solo e-book o libri on line.
Questi i dati resi noti dall’Istat in merito alla produzione e lettura di libri in Italia nel 2018. Nel dettaglio, dice l’Istituto nazionale di statistica, è in lieve aumento l’offerta di titoli (+1,1% sul 2017) ma si contraggono le tirature (-2,9% sul 2017). Cresce soprattutto l’editoria scolastica (+2,8%), resta sostanzialmente stabile il prezzo medio di copertina (+0,39 euro rispetto al 2017).
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La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
La banca centrale russa ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 21%, contrariamente alle aspettative di un aumento. L’inflazione elevata ha portato l’indice dei prezzi al consumo all’8,9% a novembre. Altre banche centrali, come la BCE e la Federal Reserve, hanno invece effettuato modifiche ai tassi.
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.