Istat: aumenta il surplus commerciale in marzo
Il saldo della bilancia commerciale italiana ha registrato a marzo un avanzo di 5,685 miliardi di euro dal surplus di 4,579 miliardi segnato nello stesso mese del 2019. Lo ha comunicato l’Istat, spiegando che nel mese in osservazione l’export ha registrato un calo su anno del 13,5%, l’import del 18,1%.
Il saldo della bilancia con i Paesi Ue a marzo ha registrato un avanzo di 603 milioni di euro dal deficit di 121 milioni dello stesso mese 2019. L’export è diminuito del 12,2% a livello tendenziale, l’import del 15,5%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
