Istat: calma piatta ad ottobre sul fronte occupazione
ROMA (WSI) – Stabile ad ottobre la stima degli occupati in Italia, frutto di un calo tra i 25-49enni e di un aumento tra gli ultracinquantenni. A renderlo noto l’Istat secondo cui l’occupazione è stabile per entrambe le componenti di genere. Risultano in aumento i dipendenti a tempo determinato, stabili i permanenti, in calo gli indipendenti.
“Nel periodo agosto-ottobre si registra una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (+0,3%, +73 mila) che interessa uomini e donne e si concentra soprattutto tra gli over50, in misura più lieve anche tra i 15-34enni, mentre i 35-49enni sono ancora in calo. L’aumento è determinato esclusivamente dai dipendenti a termine, mentre calano i permanenti e gli indipendenti. La stima delle persone in cerca di occupazione a ottobre diminuisce ancora lievemente (-0,1%, -4 mila) per il terzo mese consecutivo. La diminuzione della disoccupazione è determinata dalla componente femminile e, per quanto riguarda l’età, dai 15-24enni e dagli over 50, mentre si osserva un aumento tra gli uomini e i 25-49enni. Il tasso di disoccupazione si attesta all’11,1%, invariato rispetto a settembre, mentre quello giovanile cala al 34,7% (-0,7 punti percentuali). La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni rimane sostanzialmente invariata. La stabilità è frutto di un calo tra gli uomini e nelle classi di età centrali comprese tra 25 e 49 anni, a fronte di un aumento tra le donne, i giovani di 15-24 anni e gli over 50. Il tasso di inattività rimane invariato al 34,5%”.
Rispetto ai tre mesi precedenti, alla crescita degli occupati si accompagna il calo dei disoccupati (-1,1%, -33 mila) e degli inattivi (-0,4%, -56 mila), mentre su base annua si conferma l’aumento degli occupati (+1,1%, +246 mila) che riguarda sia uomini sia donne.
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