Istat: confermata frenata nel quarto trimestre 2019 (-0,3%)
Il Pil nel quarto trimestre 2019 ha segnato un calo 0,3% nel confronto con il terzo trimestre mentre su base annua è salito dello 0,1%. Lo rileva l’Istat confermando il dato congiunturale di fine gennaio.
E’ invece stato rivisto al rialzo il tendenziale (nella stima la crescita era risultata pari a zero). Il calo trimestrale dello 0,3% è il più forte dal primo trimestre 2013, da quasi sette anni.
Breaking news
Le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti hanno subito una flessione, con un calo dello 0,7% nella settimana terminata il 13 dicembre. Questo segue un precedente incremento del 5,4%. Mentre le richieste di rifinanziamento sono diminuite del 2,6%, le nuove domande sono aumentate dell’1,4%. I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,75%.
L’inflazione annuale nell’Unione Europea è aumentata al 2,5% a novembre, rispetto al 2,3% di ottobre, secondo Eurostat. I livelli più bassi sono stati registrati in Irlanda, mentre Romania ha visto i più alti. Il maggiore contributo all’inflazione è venuto dai servizi.
Le borse asiatiche chiudono in positivo, trainate dai settori auto e tecnologico, mentre gli investitori attendono la decisione sui tassi della Federal Reserve. L’indice Hang Seng di Hong Kong segna un incremento dello 0,83%, con Li Auto e Geely Automobile tra i maggiori guadagni. Anche gli indici di Shanghai e Shenzhen registrano aumenti.
IVECO BUS ha firmato un accordo quadro di 5 anni con BusGruppe per la fornitura di 580 autobus urbani, di cui 250 elettrici, per un valore totale di 172 milioni di euro. Questo rappresenta la più grande gara per autobus elettrici vinta da IVECO BUS in Germania.