Istat, cresce al top di sempre la fiducia dei consumatori
ROMA (WSI) – Sale a novembre 2015 la fiducia dei consumatori italiani che arriva a quota 118.4, il livello più alto mai registrato dall’inizio delle serie storiche oltre 20 anni fa (gennaio 1995). Gli analisti avevano stimato invece un calo a 116.5. Rivisto al rialzo il risultato di ottobre a 117.0.
Per la fiducia delle imprese manifatturiere, essa è pari a 104, 6 punti in calo rispetto ai 105,7 di ottobre e contro i 106 punti attesi dagli analisti. Il sentiment delle imprese italiane resta così ai livelli più alti dall’inizio della crisi, a ottobre 2007 (107,1 punti).
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.