10:11 giovedì 5 Gennaio 2017

Istat: deficit peggiora. Pressione fiscale in calo, cresce reddito disponibile famiglie

“Nel terzo trimestre del 2016 l’indebitamento netto della Pubblica Amministrazione in rapporto al Pil è stato pari al 2,1%, in lieve peggioramento (+0,1 punti percentuali) rispetto allo stesso trimestre del 2015”, mentre l’avanzo primario di bilancio pubblico (indebitamento al netto degli interessi) è stato pari all’1,7% rispetto all’1,9% del corrispondente periodo dello scorso anno. I dati sono stati resi noti dall’Istat.

Positivo anche il saldo corrente pari allo 0,8% del PIL. rispetto all’1,5% del corrispondente trimestre dello scorso anno.

La pressione fiscale è stata pari al 40,8%, segnando una flessione di 0,2 punti percentuali su base annua, mentre il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è salito su base trimestrale dello 0,2%. Consumi in rialzo dello 0,3%.

Dal report emerge che la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari al 9,3%, in ribasso di 0,1 punti percentuali su base trimestrale.

In presenza di un incremento congiunturale dello 0,2% del deflatore implicito dei consumi delle famiglie, il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato dello 0,1%.

Breaking news

17:37
Piazza Affari termina a +1,9% con sprint Mps e Tim

Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim

17:13
Wall Street apre in leggero rialzo: Dow Jones +0,20%

Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.

15:15
USA, richieste di sussidi di disoccupazione in calo: al minimo da maggio

Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.

15:12
Booking.com dovrà conformarsi al Digital Markets Act in Europa

La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.

Leggi tutti