Istat: disoccupazione cala all’11,5%, 439 mila posti creati in un anno
MILANO (WSI) – In calo di 10 punti base rispetto al dato precedente, il tasso di disoccupazione italiano si è attestato intorno all’11,5% nel secondo trimestre dell’anno. A renderlo noto l’Istat secondo cui la percentuale dei disoccupati, dopo la stabilità nei due trimestri precedenti, diminuisce in misura lieve (-0,1 punti) posizionandosi appunto all’11,5%.
“Il tasso di inattività 15-64 anni continua a diminuire in misura più consistente (-0,5 punti rispetto a -0,2 e -0,1 punti nel primo 2016 e nel quarto 2015)”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.