Istat, disoccupazione giovanile -3,3% al 37,9% a dicembre
ROMA (WSI) – Stando ai dati resi noti dall’ Istat, nel mese di dicembre la disoccupazione giovanile ha segnato un calo – 3,3%. Il tasso scende così al 37,9% per i giovani che hanno un’età compresa tra 15 e 24 anni. Il tasso di disoccupazione è sceso -1,2 punti tra i 25 e i 49 anni, mentre per la fascia di età compresa tra i 50 e i 64 anni, invece, il tasso di disoccupazione è salito di 0,3 punti percentuali.
Nella classe di età 25-34 anni si registra sempre nell’ultimo mese di dicembre 2015 una crescita del tasso di occupazione (+0,3 punti percentuali) e del tasso di disoccupazione (+0,1 punti), mentre il tasso di inattività diminuisce (-0,4 punti). Tra i 35-49enni il tasso di occupazione diminuisce nell’ultimo mese di 0,2 punti percentuali, mentre aumentano di 0,1 punti sia il tasso di disoccupazione sia il tasso di inattività.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.