Istat: parte bene il 2021 per il commercio estero italiano
Parte bene il 2021 per il commercio estero italiano. A gennaio si stima che il saldo commerciale risulti positivo per 1.587 milioni, con un aumento di 1.053 milioni rispetto a gennaio dello scorso anno.
Lo comunica Istat, aggiungendo che nel mese si stima una crescita congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, piu’ intensa per le esportazioni (+2,3%) che per le importazioni (+1,2%).
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.