Istat: pressione fiscale ferma al 41,8%, cala risparmio
Resta ferma al 41,8% la pressione fiscale in Italia nel secondo trimestre. Si tratta dello livello dell’analogo periodo dell’anno precedente. Lo comunica l’Istat che rende noto che il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,4%.
Di conseguenza, la propensione al risparmio è diminuita di 0,2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, scendendo al 7,5%. Il potere d’acquisto delle famiglie consumatrici è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente, a fronte di un aumento dello 0,2% sia del reddito disponibile, sia del deflatore implicito dei consumi.
Breaking news
Inflazione britannica sopra le attese: +2,3% su base annua a ottobre. In salita anche a livello core a +3,3%
Snam: collocata un’emissione Sustainability-Linked dual tranche. La domanda complessiva ha raggiunto un picco di circa 3 volte l’offerta
Oggi Bce ancora in evidenza con l’intervento della presidente Christine Lagarde
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo