Istat: settembre positivo per l’export, in crescita saldo commerciale
Settembre in crescita per il saldo commerciale italiano, visto in aumento di 3,136 miliardi di euro (da +2,686 miliardi a settembre 2019) attestandosi a 5,849 miliardi di euro.
Lo comunica l’Istat secondo cui al netto dei prodotti energetici il saldo è pari a +7,583 miliardi di euro (era +5,788 miliardi a settembre 2019).
Nei primi 9 mesi del 2020 il saldo della bilancia commerciale risulta positivo per 42,465 miliardi.
A settembre 2020 l’Istat stima una crescita mensile per le esportazioni (+2,7%) e una lieve flessione per le importazioni (-0,6%). Un risultato dovuto al marcato incremento delle vendite verso i mercati extra Ue (+8,1%), mentre quelle verso l’area Ue sono in lieve calo (-2,1%).
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.