Istat: tornano a crescere fatturato e ordini dell’industria
Dopo due mesi di fila in calo, nel mese di agosto torna a crescere il fatturato dell’industria. Secondo quanto comunicato dall’ISTAT, a livello congiunturale il dato ha segnato un aumento dell’ 1,2%. Decisamente più sostenuta la crescita degli ordinativi che, nello stesso mese, registrano un + 4,9% dopo il -2,2% segnato nel mese di luglio.
Corretto per gli effetti di calendario (ma i giorni lavorativi sono stati 22 come ad agosto 2017), il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 3,2 per cento mentre l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento tendenziale dello 0,9 per cento.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.