Italia, spesa pubblica cresce il doppio più del Pil
Mentre la spesa pubblica pro-capite saliva di quasi due mila euro in Italia in dieci anni, il Pil si è ampliato di appena la metà di quella cifra dal 2004 al 2015. In quei dieci anni, le uscite statali sono cresciute esattamente di 1.633 euro per ogni cittadino residente in Italia attestandosi a 14.612 euro.
Sono i dati resi noti dal centro studi ImpresaLavoro che in una ricerca ha preso in esame le cifre pubblicate dalla Ragioneria Generale dello Stato italiano, ricostruendo la serie storica dell’andamento della spesa pubblica, da sempre un vero e proprio ‘cancro’ per l’economia e le finanze del nostro paese. Solo in due anni su dieci (il 2010 e il 2014) la spesa pubblica non è cresciuta rispetto al periodo precedente. In certi casi, poi, la crescita dell’economia è stata raggiunta grazie a una modulazione oculata della spesa.
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La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
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