Ivass: nel 2019 le imprese assicurative hanno ricevuto meno reclami
Nel 2019 le imprese di assicurazione italiane ed estere che operano in Italia hanno ricevuto 91.631 reclami, in diminuzione del 5,8% rispetto all’anno precedente.
Lo rivela l’Ivass secondo cui le imprese italiane hanno ricevuto 80.822 reclami, mentre quelle UE ne hanno ricevuti 10.809. La r.c. auto si conferma il comparto con il maggior numero (45.5% del totale) di esposti, soprattutto per le compagnie italiane (48% rispetto al 26,6% del totale reclami ricevuti dalle
imprese estere). Per le estere, i motivi di insoddisfazione riguardano soprattutto i rami danni
diversi dalla r.c. auto, in particolare: polizze del comparto sanitario, polizze viaggi, r.c. professionale.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.