JP Morgan, mercato immobiliare di Hong Kong a rischio bolla
I prezzi del settore immobiliare di Hong Kong sono vicini al picco ed economicamente “insostenibili”; lo ha dichiarato il direttore amministrativo della equity research unit di Jp Morgan, Cusson Leung. Sin da 2009 il tasso di crescita dei prezzi delle case sono cresciuti più in fretta di quello del Pil; anche se i prezzi dovrebbero restare invariati quest’anno, ha detto Leung, “io non comprerei: se la bolla scoppia, chi compra non solo perderà tutti i suoi soldi, ma anche quelli dei suoi genitori”.
I prezzi degli immobili hanno conosciuto una breve fase di ribasso prima di raggiungere nuovi massimi storici nelle ultime settimane. Anche per questo mercato è da tenere d’occhio la politica monetaria in via di restringimento da parte della Fed.
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Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.