Kairos Ventures ESG One raccoglie 10 milioni di euro e investe nella startup medtech Endostart
Kairos, gruppo attivo nel settore del risparmio gestito e del wealth management, ha completato il primo closing del fondo di venture capital Kairos Ventures ESG One a quota 10 milioni di euro.
Il fondo ha raccolto l’interesse di un gruppo ristretto di investitori già vicini al mondo del venture capital (friends&family), oltre ad assicurarsi il commitment dei gestori del fondo, Roberto Zanco ed Elisa Schembari, e di alcuni partner di Kairos.
Roberto Zanco, Head of Alternative Illiquid Investments e Key Partner del fondo Kairos Ventures ESG One, ha commentato: “L’interesse che abbiamo e che stiamo riscontrando da parte degli investitori istituzionali e privati, ma anche da parte degli imprenditori che ci stanno segnalando le loro iniziative, ci conferma che questo è il momento giusto per continuare ad investire in Italia sul venture capital, efficiente elemento di diversificazione del portafoglio, alla luce delle forti accelerazioni su digital transformation, healthcare e sostenibilità, ambiti che vedono numerose pmi innovative e start-up italiane eccellere”.
Contestualmente, il fondo di venture capital di Kairos ha chiuso il suo primo investimento a supporto della crescita di Endostart, startup toscana fondata nel 2018, che ha sviluppato una piattaforma endoscopica per il trattamento delle colonscopie incomplete basata sulla Magnetic Balloon Anchoring Technology (MBAT).
Elisa Schembari, Key Partner di Kairos Ventures ESG One, ha spiegato: “Crediamo molto nelle potenzialità di crescita di Endostart, startup che incarna perfettamente tutte le caratteristiche che ricerchiamo nei nostri investimenti: innovazione tecnologica, un management qualificato di grande capacità e un piano di investimenti ambizioso. Endostart ha realizzato soluzioni tecnologicamente innovative in grado di apportare benefici a milioni di pazienti nell’endoscopia digestiva, un settore in forte crescita e in continua ricerca di soluzioni innovative e nel quale intravediamo interessanti opportunità di exit. E poi c’è la sostenibilità, che riteniamo un fattore chiave di successo per le aziende di oggi e, soprattutto, per quelle di domani: oltre agli obiettivi finanziari e al potenziale ritorno dei nostri investimenti, guardiamo all’impatto che le aziende del nostro portafoglio possono avere sulle tematiche ambientali, sociali e di governance”.
Inoltre, sono in fase avanzata le attività del fondo di venture capital di Kairos per investire un’altra società del settore life science, Beta Glue Technologies, che ha progettato una piattaforma di radioterapia avanzata per i trattamenti intratumorali. Il fondo intende raggiungere un target di raccolta di 100 milioni di euro, e realizzare entro la fine del 2022 altri 4 investimenti in startup e pmi innovative (early e late stage) nel settore della blockchain, della new space economy e dell’energia.
Con il lancio del fondo Kairos Ventures ESG One, avvenuto a dicembre 2021, Kairos è entrata ufficialmente nel mercato del venture capital, con l’obiettivo di diversificare ulteriormente la propria strategia di investimento e rafforzare il suo posizionamento nel segmento degli asset alternativi illiquidi. Kairos Ventures ESG One è in grado di accompagnare gli imprenditori nel loro percorso di crescita strategico che punterà verso operazioni di m&a, cessioni a operatori industriali o finanziari o alla quotazione in Borsa.
Breaking news
Seduta poco mossa per le borse europee all’indomani della riunione della Bce. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina sostanzialmente invariato
Wall Street apre in positivo con il Nasdaq spinto da Broadcom. Dopo una settimana altalenante, il Dow Jones mostra segnali di ripresa e il Nasdaq si avvia a chiudere una settimana positiva grazie alla performance di Broadcom, che supera i mille miliardi di capitalizzazione grazie all’intelligenza artificiale.
La Bundesbank ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del PIL della Germania per quest’anno e il prossimo, evidenziando problemi strutturali e venti contrari che stanno influenzando l’economia tedesca. Le nuove stime prevedono una contrazione dello 0,2% nel 2023 e una crescita limitata allo 0,2% nel 2024.
La Banca d’Italia ha aggiornato le previsioni di crescita del PIL per il 2024 al +0,5%, considerando le giornate lavorative.