KKR: calo del 26% degli After-tax Distributable Earnings
Nel primo trimestre del 2023, KKR, importante player nel settore degli investimenti a livello globale, ha registrato un calo del 26% degli After-tax Distributable Earnings, passando da 974 milioni di dollari l’anno precedente a 719,3 milioni. Questi dati rappresentano la liquidità disponibile per il pagamento dei dividendi agli azionisti della società.
Inoltre, KR ha evidenziato una performance positiva in termini di utili netti attribuibili agli azionisti ordinari e di asset in gestione (AUM). Nel trimestre, l’utile netto è stato pari a 322,7 milioni di dollari, mentre i ricavi totali hanno raggiunto 3,13 miliardi di dollari. Gli AUM, invece, hanno mostrato una crescita del 6% su base annua, attestandosi a 510 miliardi di dollari.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
