Knot (Bce): aumento dei tassi di interesse al 3,85% per contrastare l’inflazione
Klaas Knot, rappresentante della Banca Centrale Europea (Bce), ritiene che l’attuale aspettativa del mercato di un aumento dei tassi di interesse al 3,85% dall’attuale 3% sia una strategia adeguata. In un’intervista rilasciata all’Irish Times, Knot ha espresso la sua preoccupazione per l’alto livello di inflazione che affligge l’economia.
Il governatore della banca centrale olandese ha dichiarato: “Ci troviamo attualmente in una situazione di tassi di interesse leggermente restrittivi, ma l’inflazione non è sotto controllo. L’inflazione è ancora eccessivamente elevata e richiede un intervento più deciso”. Per Knot, il livello odierno dei tassi non è sufficiente per contrastare un’inflazione che si sta avvicinando al 6%.
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Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.