La BCE porta i tassi sui depositi al 3,25%. Lagarde: “Fiducia nel processo di disinflazione”
La presidente della Banca Centrale Europea (Bce), Christine Lagarde, ha sottolineato la fiducia dell’istituzione nel processo di disinflazione durante una conferenza stampa a Lubiana. “Il processo di disinflazione è ben avviato e tutte le informazioni ricevute nelle ultime 5 settimane vanno nella stessa direzione, ovvero più in basso”, ha affermato Lagarde, evidenziando come questa tendenza abbia incoraggiato la Bce a procedere con un nuovo taglio dei tassi di 25 punti base.
La decisione di ridurre ulteriormente i tassi di interesse è stata presa sulla base dei dati ricevuti, confermando l’approccio della Bce di rimanere strettamente dipendente dai dati economici. Lagarde ha inoltre anticipato che anche la decisione di dicembre sarà basata su un’analisi approfondita delle informazioni disponibili.
Questa mossa evidenzia l’importanza dei dati attuali nel guidare le politiche monetarie della Bce, in un contesto economico caratterizzato da una necessità di stabilità e crescita sostenibile. La fiducia espressa dalla Bce nel processo di disinflazione potrebbe rappresentare un segnale positivo per i mercati finanziari, mentre ci si avvicina alla fine dell’anno.
Breaking news
La Ferrari ha presentato la sua nuova supercar, la F80, con un prezzo base di 3,6 milioni di euro in Italia. Nonostante il costo elevato, tutti i 799 esemplari previsti sono già stati opzionati, con una domanda che supera di 2-3 volte l’offerta.
Eurostat rivede al ribasso l’inflazione dell’Eurozona per settembre 2024, con un incremento annuo dell’1,7%, inferiore alla stima preliminare. Anche l’inflazione core mostra una crescita del 2,7% su base annua. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione scende al 2,1% annuo.
Le borse cinesi chiudono in ribasso a causa delle insoddisfacenti misure di sostegno al settore immobiliare. Gli indici di Hong Kong, Shanghai e Shenzhen registrano significative perdite, con i titoli dei grandi sviluppatori immobiliari particolarmente colpiti.
La borsa di Tokyo chiude in ribasso a causa della debolezza dei titoli dei semiconduttori, influenzati dai risultati del colosso taiwanese Tsmc. Nonostante un’apertura sostenuta dal rialzo di Wall Street, il mercato ha invertito la rotta. In controtendenza, i produttori di energia registrano forti guadagni.
