La miniera di rame più grande del mondo è bloccata da uno sciopero
Bhp Billiton, la più grande società mineraria al mondo, ha interroto le sue operazioni nella miniera di rame Escondida nel Nord del Cile, in attesa di uno sciopero annunciato giovedì. La miniera in questione è la più grande fonte di rame su scala globale, dal quale si estrae circa il 5% del metallo.
Secondo il sindacato il blocco, dovuto alla “rigidità” che la società avrebbe dimostrata nel negoziare salari e benefit dei lavoratori, potrebbe essere lungo.
Bhp possiede la quota più rilevante nella miniera, il 58% circa; altri shareholder di rilievo sono Rio Tinto e Mitsubishi.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
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