La SIA, domani il debutto su Euronext Growth Milan
Una nuova matricola si avvicina a Piazza Affari: La SIA. La società attiva nel settore dell’engineering & design con focus sulle infrastrutture critiche ha annunciato di aver ricevuto da Borsa Italiana il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana. La data di inizio delle negoziazioni sul mercato dedicato alle piccole e medie imprese è prevista per domani, mercoledì 9 agosto 2023.
Per quanto riguarda il capitolo collocamento, la società ha ricevuto una domanda complessiva pari a 2,3 volte il quantitativo originariamente offerto (pari ad 5 milioni di euro). Tale manifestazione di interesse, si legge nel comunicato, ha spinto i soci fondatori ad aumentare il controvalore complessivo del collocamento ad 6 milioni, interamente in aumento di capitale, destinando così l’intero ammontare della raccolta a servizio del piano strategico della società.
Il prezzo di collocamento delle azioni rivenienti dall’aumento di capitale deliberato dalla società è stato di 3,6 euro ciascuna. Alla data di inizio delle negoziazioni è prevista una capitalizzazione di 20,4 milioni e un flottante del 29,41%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.