Laura Bovoli, madre di Renzi, rinviata a giudizio per bancarotta
Laura Bovoli, madre dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, è stata rinviata a giudizio a Cuneo nell’ambito del procedimento giudiziario che la vede imputata di concorso in bancarotta semplice. Il reato è punito da sei mesi a due anni di reclusione.
È il primo rinvio a giudizio per Bovoli, che sarà processata a giugno. L’inchiesta riguarda la società Eventi 6 di Rignano sull’Arno, di cui Bovoli era amministratrice. Secondo il pm Pier Attilio Stea la donna avrebbe pianificato note di credito false “per arginare le richieste di pagamento da parte di quattro cooperative creditrici”, scrive La Repubblica.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.