Lavoro, 600 mila disoccupati tra i giovani
ROMA (WSI) – In salita la strada per l’occupazione giovanile che ancora non decolla. Nonostante il Jobs act e il decreto sulla ‘Buona scuola’, l’Istat certifica che la ripresa economica per i giovani under 25 anni ancora stenta a decollare.
Sono infatti più di 600mila i disoccupati e 2,4 milioni i Neet, ossia i giovani che non studiano e non lavorano, un primato negativo italiano: a fare peggio di noi in Eurozona sono infatti solo i greci.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.