Le prospettive macroeconomiche e di mercato per la Cina
Le ha elencate Amundi in un’analisa relativa alla Cina dopo gli sviluppi degli ultimi giorni.
- Economia: manteniamo la stessa visione, l’economia cinese si sta consolidando in una forchetta e nel 2016/2017 funzionerà da stabilizzatore per l’economia globale.
- Politica: l’aggressiva politica monetaria (anche se non la chiamano QE), quella fiscale (anche se non la chiamano stimolo) e le politiche di investimento continueranno e si estenderanno nel 2016 e oltre, contrastando la crisi economica.
- Liquidità: La liquidità nel mercato rimane ampia visto la politica accomodante aggressiva; a causa del parziale controllo dei capitali la pressione sul deflusso dei capitali rimane alta.
- Mercato: nel complesso, pensiamo che la PBOC sia leggermente in ritardo con l’aggressiva politica monetaria espansiva, dopo che la stessa è già stata adottata, in ordine di implementazione, da Fed, BOJ e BCE; in generale questa abbondante liquidità sosterrà l’intero mercato. Tuttavia la pressione di vendita è, anche se la CSRC ha appena dichiarato che i grandi azionisti non potranno vendere più dell’1% delle proprie partecipazioni nell’arco di tre mesi. Quindi ci aspettiamo volatilità nel mercato nel corso dell’anno.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.