Luxottica sotto pressione a piazza Affari, delude l’outlook 2017
Vendite sul titolo Luxottica, all’indomani dei conti del 2016, nonostante l’utile record e superiore alle attese del mercato. A pesare sono le attese per l’anno in corso, considerate “deludenti” dagli analisti. A metà seduta circa, i titoli arretrano del 2,28% a 49,25 euro
Nel 2016 il gruppo ha segnato un risultato netto record a 851 milioni di euro, in crescita del 5,8% sul 2015. Il fatturato consolidato si è attestato a 9 miliardi (+2,8%).
Luxottica ha inoltre annunciato di prevedere che il 2017 sarà ‘un altro anno di crescita’.
Le aspettative sono di un fatturato in crescita ‘low to mid single-digit’ a cambi costanti. Tali indicazioni, peró, hanno deluso il mercato, che si aspettava qualcosa in più. Motivo per il quale sono scattate le vendite.
Luxottica si conferma il titolo peggiore dell’indice Ftse Mib, e cede -2,28%, a 49,25 euro.
Intanto oggi Massimo Vian, amministratore del gruppo, ha parlato della combinazione di Luxottica con Essilor affermando che in questo modo il gruppo potrà “offrire una soluzione completa per gli ottici ed i consumatori ed ampliare il campo d’azione attraverso un’integrazione verticale” dei due gruppi.La combinazione industriale permetterà di riportare “oltre 16 miliardi di vendite nel 2024”, rispetto ai 15 miliardi “previsti nell’attuale strategia”.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.