Manafort avrebbe incontrato in segreto Assange per tre volte
L’ex capo della campagna elettorale di Donald Trump, Paul Manafort, avrebbe intrattenuto colloqui con il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, andando a trovarlo presso l’ambasciata ecuadoregna di Londra nel 2013, 2015 e 2016. Lo hanno riferito alcune fonti anonime al Guardian, che precisa di non essere a conoscenza degli argomenti toccati dai due, né delle motivazioni che avrebbero spinto Manafort, figura già controversa per i propri contributi il partito dell’ex presidente ucraino filorusso Yanukovich, ad incontrare Assange.
Il quotidiano britannico, tuttavia, sostiene che l’ultimo dei tre incontri (datato indicativamente nel marzo 2016), avvenuto in piena campagna elettorale, potrebbe incidere sulle indagini della commissione d’inchiesta al lavoro sul caso Russiagate. Manafort, nel frattempo, ha negato categoricamente di aver incontrato il fondatore di Wikileaks: “Falso al 100%”.
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