Manchester United: previsti ricavi record, dubbi sulla vendita del club
Il Manchester United prevede un fatturato record per la stagione appena conclusa, compreso tra 630 e 640 milioni di sterline, rispetto alla precedente stima di 590-610 milioni.
Il club ha terminato la stagione con la vittoria di Carabao Cup, la finale di FA Cup e soprattutto il ritorno in Champions League, dopo essersi classificato terzo in Premier League.
Il miglioramento delle proiezioni sul fatturato mette in dubbio un’eventuale cessione del club da parte della famiglia Glazer. Lo sceicco Jassim Al Thani ha già chiarito che non farà ulteriori offerte per il club, dopo aver presentato un quinto tentativo di acquisizione all’inizio di questo mese.
Il principale rivale dello sceicco per rilevare il Manchester United è numero uno dell’azienda chimica Ineos, Jim Ratcliffe, che a sua volta ha avanzato una proposta per il controllo della maggioranza delle azioni. Il Manchester United ha anche ricevuto proposte per quote minoritarie da parte di investitori come Carlyle, Elliott e Sixth Street Partners.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.