Manifattura europea scricchiola, agosto in frenata
Si moltiplicano i segnali di rallentamento dell’economia europea con il settore manifatturiero dell’eurozona che segna il passo nel mese di agosto.
L’Indice finale IHS Markit PMI del Settore Manifatturiero dell’Eurozona è diminuito dal valore di 55,1 di luglio, raggiungendo 54,6 punti, risultando in linea con la stima flash.
Il dato tocca i minimi addirittura da novembre 2016, ma in ogni caso si mostra al di sopra della soglia di espansione di 50.
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La Borsa di Tokyo chiude in ribasso, influenzata negativamente dai settori automobilistico e farmaceutico e dall’attesa per i dati sull’occupazione USA. Il Nikkei scende dell’1%, con Otsuka Holdings e Toyota in forte calo. Anche Fast Retailing registra una significativa diminuzione, legata ai deboli profitti in Cina. I titoli di stato giapponesi a 10 anni raggiungono il loro massimo dal 2011.
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