Manovra: Gualtieri risponde a Bruxelles: “stime manovra sono prudenti”
Le stime contenute nel Dpb “sono abbastanza prudenti”, non tengono conto dell’impatto sul gettito del piano per “la promozione” dei pagamenti digitali e il progetto di bilancio per il 2020 “non costituisce una deviazione significativa” dalle regole.
È quanto scrive il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri nella lettera di risposta ai rilievi Ue, specificando che l’obiettivo è quello di “superare di gran lunga” le stime sia del controllo della spesa sia della “tax compliance” e si dice anche fiducioso che “il consolidamento” della finanza pubblica e le riforme porteranno a un ulteriore calo dello spread aumentando i risparmi e migliorando il deficit strutturale”.
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Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.