Mario Gabelli di GAMCO in trattativa per acquistare il Monza
Mario Joseph Gabelli, miliardario americano alla guida di GAMCO Investors, ha formulato un’offerta per l’AC Monza, stimando il valore della squadra fino a 60 milioni di euro, secondo quanto riferito da fonti vicine alla trattativa. L’offerta dovrebbe scadere all’inizio della prossima settimana, hanno aggiunto le fonti.
La holding della famiglia Berlusconi, Fininvest, ha dichiarato martedì che è in fase di dialogo con diversi potenziali partner per l’AC Monza, sottolineando tuttavia che “nessuno di essi è in uno stadio avanzato” delle trattative.
Alec Boccanfuso, analista presso Gabelli, ha affermato che la loro società è sempre interessata agli affari legati allo sport e all’intrattenimento dal vivo, compreso il calcio italiano, senza confermare esplicitamente l’offerta per il Monza.
Qualora l’offerta di Gabelli andasse a buon fine, sarebbe l’ultimo caso di un investitore statunitense che acquista una delle principali squadre della Serie A italiana. Tra gli altri, Dan Friedkin possiede l’AS Roma, mentre Gerry Cardinale di RedBird Capital Partners ha acquistato l’AC Milan nel 2022.
L’Associazione Calcio Monza, fondata nel 1912, è stata acquistata dall’ex quattro volte primo ministro italiano nel 2018, approdando nel 2022 in Serie A. Palella Holdings LLC e Deloitte Legal Italia stanno affiancando come consulenti Gabelli nell’ambito dell’affare.
Breaking news
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
Piazza Affari tra le peggiori d’Europa con impatto stacco divdiendi: oggi sono numerose le società del Ftse Mib impegnate nell’appuntamento cedola